PIAZZA ABBA A CAIRO MONTENOTTE
Pagina realizzata nell’ambio del Piano Nazionale Scuola Digitale – Azione: Metodologie STEAM – Le città invisibili.

In piazza Abba nevica d’inverno, ma Francesco ha visto il sole splendere anche di notte.
In piazza Abba tutti passano senza fermarsi, ma Anna e Omar, seduti su una panchina, leggono un libro che parla di cinque continenti.
In piazza Abba c’è un uomo di pietra che si anima e racconta la sua storia a N‘goneh, e quando parla lo fa con accento persiano.
In piazza Abba ci sono pini altissimi, che cristallizzano l’aria della sera, ma di giorno le aiuole profumano di agrumi.
In piazza Abba tutto tace, ma il silenzio è rotto dai sogni di Armaghan e Abdullah Omar. Se chiedi loro cosa fanno, ti rispondono in inglese.
Piazza Abba è di asfalto, ma Samira sta piantando un albero di argan.
Piazza Abba non esiste, ma Fadwa, Dionela e Penda hanno portato panchine, tavoli, luci e colori e insieme stanno gustando il cibo del mondo.
Testo liberamente tratto da “Le città invisibili” di Italo Calvino – A cura di Francesca Ballocca
VIDEO INTERVISTA A G. C. ABBA
Video intervista immaginaria a G. C. Abba realizzata da alcuni studenti del CPIA Savona – Sede di Cairo Montenotte.
Testo dell’intervista:
…finalmente siamo arrivati, siamo vicini al Teatro, al Palazzo di Città e agli uffici del Comune di Cairo, ma dove ci troviamo esattamente?
[G. C. Abba] Non avete letto le indicazioni? Siamo in Piazza Abba, qui mi hanno dedicato un monumento!
Scusi, potrebbe presentarsi? Perché le hanno dedicato un monumento in questa piazza?
Mi chiamo Giuseppe Cesare Abba, sono nato a Cairo Montenotte il 6 ottobre 1838, ho fatto molte cose nella vita: ho scritto tanti libri, sono stato sindaco a Cairo dal 1875 al 1880, ho studiato a Genova e a Pisa, ho fatto l’insegnante e il preside a Brescia dove la mia vita si è conclusa nel 1910 quando da pochi mesi ero stato nominato senatore del Regno d’Italia, …ma soprattutto ho partecipato alla “spedizione dei Mille”!
Una spedizione? … in che senso?
[G. C. Abba] La “spedizione” del 1860 con i Mille volontari guidati dall’eroe dei due mondi Giuseppe Garibaldi per l’unificazione dell’Italia!
Siete riusciti nell’impresa?
Si, siamo partiti da Genova Quarto, siamo sbarcati in Sicilia e dopo molte battaglie siamo giunti al fiume Volturno …il Regno d’Italia è stato proclamato il 17 marzo 1861.
E poi ha scritto anche dei libri?
La mia opera più famosa è “Da Quarto al Volturno, noterelle di uno dei Mille” …ho scritto anche “Sulle Rive della Bormida”, un romanzo ambientato a Cairo, altri racconti, poesie, articoli, saggi…
Dietro di lei c’è un grande edificio con la scritta “Società Operaia di Mutuo Soccorso”… che cosa rappresenta?
Io stesso sono stato il 1° aprile 1861 tra i fondatori di questa Società che all’inizio aveva sede nel centro storico di Cairo: i nostri obiettivi erano di assistenza, istruzione e ricreazione per gli operai, gli artigiani, i negozianti, gli agricoltori, i braccianti…la Società Operaia di Mutuo Soccorso è attiva ancora oggi!
Lei è entusiasta di stare in questa piazza con tutte le automobili intorno?
Un po’ più di spazio libero dalle auto e un po’ di sole non mi dispiacerebbe… e vorrei più ospiti vicino a me ogni giorno!
Va bene, ci piacerebbe passare più tempo con lei in comodità nella sua piazza…
Se fossi ancora il Sindaco di Cairo vorrei una nuova pavimentazione della piazza con alberi e fiori che rappresentano i continenti e le diverse culture…metterei qui delle nuove panchine di legno… nuovi cestini per i rifiuti per la raccolta differenziata.
Le piacerebbero i cestini per i rifiuti nello stesso stile della vicina piazza della Vittoria?
Si, sono molto eleganti e funzionali
Oggi ci sono dei nuovi modelli di “panchine smart”, cosa ne pensa?
Di quali panchine stiamo parlando?
Panchine con pannelli solari per produrre energia, caricare il telefono, ascoltare musica…
Effettivamente vi osservo tutti i giorni passare da questa piazza sempre attaccati al telefono… però sulle panchine si potrebbe anche leggere e studiare…
Tra le panchine potremmo inserire anche degli arredi per il bookcrossing!
E cosa sarebbe il bookcrossing?
Vuol dire scambiarsi libri, lasciare libri in un luogo pubblico così che possano essere raccolti e letti da altri.
Molto bene, così potrete proseguire a leggere anche i miei libri, mettete comunque anche dei pannelli con le informazioni turistiche per chi non conosce la città di Cairo. Mi piacerebbe anche che ci fossero delle nuove aiuole con fiori ed alberi più bassi…
E se nelle nuove aiuole ci mettessimo delle erbe aromatiche? …timo, rosmarino, salvia… oppure preferirebbe gli aromi degli agrumi per ricordare il viaggio con Garibaldi in Sicilia?
Grazie per la proposta, così ci potremo riunire in questa piazza per preparare piatti tipici con la cucina tradizionale dei miei tempi e le nuove ricette di oggi, per organizzare tante feste con le persone di diverse culture.
In collaborazione con la Società Operaia di Muto Soccorso ed il “Circolo Ieri Giovani” potremmo aprire qui un “ristorante del mondo”… le piace questa idea?
Ottimo, questo progetto piacerebbe anche all’eroe dei due mondi!
Dialogo in inglese
Gli studenti del CPIA hanno realizzato anche un dialogo immaginaria in lingua inglese tra un falegname giunto a Cairo Montenotte per realizzare le nuove panchine di piazza Abba e un cittadino Cairese.
AT THE TRAIN STATION
A – Excuse me, do you know where Piazza Abba is?
B – Piazza Abba??? … Oh yes… I remember… Go past the petrol station… Walk down Via Roma… Cross Piazza della Vittoria and when you see Abba’s monument you’re there.
A – Thank you!
B – Sorry, but why piazza abba? It’s not beautiful…
A – It will be! I’m a woodworker and I have to replace the old benches!
B – All right, I understand…
SCOPRIAMO LA PIAZZA
IDEE E PROPOSTE


Le idee sono tante, ma la piazza è piccola... quale scegliere?
Iniziamo dalla pavimentazione...
...accendiamo il sole in piazza con le pietre led luminose...

Immagine tratta dal catalogo online di Medea Pietre Luminose
...poi scegliamo le piante per l'aiuola...

...creiamo i cartellini da esporre vicino alle piante...
...e gli arredi smart!
Queste sono le nostre proposte. Ora dicci la tua!

Le tue proposte saranno valutate dallo staff del nostro CPIA. Se le riterremo interessanti ti contatteremo via email.