DIRIGENTE SCOLASTICO
Il Dirigente Scolastico ha la legale rappresentanza dell’istituzione scolastica ad ogni effetto di legge.
E’ organo monocratico, rappresenta l’unitarietà dell’istituzione medesima ed assume ogni responsabilità gestionale della stessa.
Come previsto dall’art. 25 del D.Lvo n. 165/2001 e dal contratto il Dirigente scolastico:
assicura il funzionamento dell’istituzione assegnata secondo criteri di efficienza e efficacia;
promuove lo sviluppo dell’autonomia didattica, organizzativa, di ricerca e sperimentazione, in coerenza con il principio di autonomia;
assicura il pieno esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati;
promuove iniziative e interventi tesi a favorire il successo formativo;
assicura il raccordo e l’interazione tra le componenti scolastiche;
promuove la collaborazione tra le risorse culturali, professionali sociali ed economiche del territorio interagendo con gli Enti Locali.
CONSIGLIO DI ISTITUTO
Il Consiglio di Istituto (CdI) è l’organo di indirizzo e di gestione degli aspetti economici e organizzativi generali della scuola. In esso sono rappresentate tutte le componenti dell’Istituto (docenti, studenti, genitori e personale non docente) con un numero di rappresentanti variabile a seconda delle dimensioni della scuola.
Le attribuzioni del Consiglio sono descritte dal Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n.° 297 “Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione relative alle scuole di ogni ordine e grado” (art. 10). In particolare il CdI:
a) Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di AUTOFINANZIAMENTO della scuola
b) Delibera il PROGRAMMA ANNUALE, ex bilancio e il conto consuntivo; stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico
c) Delibera in merito all’adozione e alle modifiche del REGOLAMENTO INTERNO dell’istituto
d) Stabilisce i criteri generali in merito a:
– acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici (audio-televisivi, libri) e di tutti i materiali necessari alla vita della scuola;
– attività negoziale del Dirigente Scolastico (contratti, convenzioni, utilizzo locali scolastici da parte di Enti o Associazioni esterne, assegnazione di borse di studio);
– partecipazione dell’istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali;
– organizzazione e programmazione della vita e dell’attività della scuola, comprese le attività para/inter/extrascolatiche (calendario scolastico, programmazione educativa, corsi di recupero, visite e viaggi di istruzione, ecc.), nei limiti delle disponibilità di bilancio;
e) Definisce gli INDIRIZZI GENERALI DEL POF elaborato dal Collegio Docenti (DPR 275/99);
f) ADOTTA il P.T.O.F.
g) Indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione dei singoli docenti alle classi (D.Lgs. 59/03 Art. 7 comma 7) e al coordinamento organizzativo dei consigli di classe
h) Stabilisce i criteri per l’espletamento dei servizi amministrativi (orari di sportello, tempi di risposta per documenti, ecc.) ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici.
MEMBRI DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO
PERSONALE AMMINISTRATIVO
Il profilo professionale di Direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) nasce con il nuovo sistema di autonomia della scuola, che conferisce ogni istituzione scolastica autonomia didattica, organizzativa, di sperimentazione ricerca e sviluppo, negoziale e finanziaria (art. 21 legge n. 59/97; D.P.R. n. 275/99; D.I. n. 44/01; d. lgs. n. 165/01). Il DSGA è preposto stabile all’ufficio di segreteria e responsabile della sua gestione. Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione, svolgendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati e agli indirizzi impartiti al personale ATA, posto alle sue dirette dipendenze. Organizza autonomamente l’attività di detto personale. Svolge attività di istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi e contabili; è funzionario delegato, ufficiale rogante e consegnatario di beni mobili. Può svolgere attività di studio, di elaborazione di piani e programmi, di attività tutoriale, di aggiornamento e formazione nei confronti del personale e incarichi ispettivi nell’ambito delle istituzioni scolastiche.